Avranno volti corrosi, ammuffiti;
Occhi scrostati, cigolanti;
La voce nascosta da una maniglia
La voce nascosta da una maniglia
E cammineranno sulle gambe delle sedie,
Cercando la carezza ombrosa delle fronde.
Cercando la carezza ombrosa delle fronde.
Il tepore dei muri
Si perderà in chiacchiere da nulla
Con l'autunno
E i suoi piccoli becchi
E il fumo dei suoi comignoli,
Nasi adunchi e spigolosi.
E il fumo dei suoi comignoli,
Nasi adunchi e spigolosi.
Li abiteremo, questi visi,
Fuori e dentro dai loro sorrisi sdentati,
Come preghiere pagane
E silenziose.
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