Abbiamo scavato una scala
Sulla schiena
Delle nostre madri;
Fatto scempio delle loro
Fantasia;
Rinchiuso le chimere
In una gabbia
D'inedia.
Con una lama poco affilata,
Abbiamo intagliato i volti grigi
Dei nostri padri;
Gli abbiamo lavato
Via il respiro dalle scarpe,
Con un regalo
Che non sapevano usare
E risposte date
Senza ascoltare.
Di entrambi abbiamo
Masticato le lingue,
Sputato le unghie
E i vestiti,
Mai troppo puliti
O stirati.
Ora ci resta un sonno
Senza fame,
Una sete
Senza voluttà.