Dicevano
Che i regni non vanno abbandonati.
I sudditi non avranno fame
E le piante non avranno sete,
Finché il Re sarà davanti
Ai loro occhi.
Dicevano
Che i cavalli troveranno da soli
La strada per la città
e i draghi,
Prima o poi,
Si specchieranno
Nel fossato che abbraccia il castello.
E parlavano di tesori,
Magie,
Fate,
Nascosti nelle tasche dei giullari.
E anche altro, dicevano,
Ma le ultime parole
Spese per il mio regno
Non le ho sentite mai:
Troppo lontano accompagnati i passi
Troppo vicino l'esilio.
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