Parlami,
Chiedimi di andare a cercare,
Nelle valli distratte dalla calura
Le risposte che ho soffiato via con un sorriso
O soffocato di baci
O semi;
Chiedimi di riportarle indietro e parlami
Di tutto,
Anche di niente
E delle sue sfumature ricamate d'ombra
E disarmo.
Ma tu
Parlami.
Travolgi le cattedrali di silenzio con montagne
Di chiarezza, respiri e istinti.
Montagne dalle gambe sottilissime.
Ti ascolto,
Costruisco sul deserto che verrà,
Alberi di sabbia,
Su cui crescere fiori e piante sterminate
Di fragole e lamponi,
Legate in ragnatele
Che seguono le linee del volo
Di un pipistrello
Ubriaco
Ma non stanco
Nè sciocco.
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