La lasciai a marcire,
Soffocata tra i ricordi.
Vidi vermi pigri
Succhiarne le carni,
Il silenzio e la distanza
Smagrirne e sbiadirne le forme,
Il richiamo,
I profumi.
Ma una volta rimasta d'ossa,
La vidi alzarsi, camminare, tornare.
E allora ritrovai, riattaccai modellai le carni.
Ben presto m'accorsi
Che altro era l'animo,
Altra la forma.
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2 commenti:
Senza nulla togliere ai tuoi bellissimi versi...ma devo fare un saluto:
ciao micetti, siete sempre meravigliosi!!!
ahahaha
sì, i gatti son bellissimi :D
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