Vado a fare il bagno e un bimbo mi cammina nei piedi
Piccolo piccolo
Sguazza verso l’acqua
Un passo dei miei e l’acqua è oltre la sua vita
Penso a quando è piccolo in mezzo al mare
Così piccolo da annegare dove l’acqua fa ancora fatica a bagnarmi tutto il polpaccio
Fa ridere e spaventare, immaginare quello stesso bimbo
Al largo fra le immensità blu e color schiuma.
Ma è un pensiero sciocco
Io stesso
È solo questione di metri
Sarò un bimbo piccolo piccolo
Che potrebbe annegare dove l’acqua fa ancora fatica a bagnare il polpaccio di qualcun altro
Poseidone? Chtulhu? L’Uomo Gigante? Ufo Robot? Mazinga?
Tutto questo non spaventa
Non quanto un pallone, rapito dalle onde
Che saluta la speranza di essere restituito.
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