Le api e le falene
Della tua gonna ti hanno volato via;
Trascinata,
Per mano un capriccio
Di tempo e denaro e sorriso;
Un'aria soffiata,
Via e fuori,
Dal corno e dal fagotto.
Meriti un abito
Di porcellana,
Un'arma di carta o fango,
Un sonno tenue,
Dipinto appena,
A matita, sulle pareti
Della tua sprezzante beltà.
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1 commenti:
Curioso l'uso transitivo del verbo "volare"... rende suggestiva la quasi poesia.
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