Diluvia.
I corridoi si sono alzati in piedi,
Sbirciando dai tetti
I boschi lontani.
Le galere,
Governate dai prigionieri,
Danzano di tamburi e tempeste.
Non ha grazia il remo,
Quanta ne abbia una goccia,
Un vortice,
Una gorgone.
Eppure dei mari, noi,
Godiamo più delle conchiglie
Che di scogli
O sale.
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