Sono un funambolo
Nella casa di un mago
A farsi predire la caduta.
Una macchia di pioggia
Sull'asfalto notturno,
A forma d'imbrunire.
Sono fuoco,
Struggente,
D'artificio,
Che ha venduto l'anima
A un buffone
E le scarpe ai figli.
I gelsomini
Del mio giardino
Hanno un viso dolcissimo
E le mani profumate.
La pioggia,
Rumore perfetto,
Le abbraccia e stringe
Per intere notti
E intere stagioni.
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