La mia musa
Ha le corna
E parla come un sasso.
L'occhio
E' un abbraccio di scale
E limpido e pulito è il passo.
Accumula corrente,
Elettricità.
Infrange la legge
Ma si oppone alle bassezze.
E quando il freddo punge
Si avvolge nella pelle
Ma restano nuda
Solo fegato e cuore
Di fronte alle carezze.
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