
Ogni tanto i pensieri ti arrivano a centinaio
Legati in gruppi di dieci
O a dozzine.
Si appoggiano uno a uno, in equilibrio
Sulle ciglia
Come rondini irregolari
Mescolate a corvi
A tortore
A gazze unite a loro senza alcun desiderio di migrare
Solo a far cagnara.
Allora cerco di stare fermo
Immobile
Guardo fisso avanti, mentre uno a uno li sistemo
In qualche buco
In qualche stanza senza finestre
Perché non possano fuggire
Ma il difficile non è trattenerli
Il difficile
Provate pure
E' non sbattere le ciglia.
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