
Li allinea in ciocchi
Matasse su matasse
Cercando una chimerica perpendicolarità
E accontentandosi di un'accettabile scarsa pendenza
Quando il sole spacca gli alberi
In silenzio e senza fulmini
Lisciando come un corridoio
Di cui le porte sono i margini.
Mano sulla fronte
Tesa
A partorire ombra
Ma l'ombra dov'è?
Nella mano
O nella fronte?
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