Era venerdì
Giorno di primavere e fruscio di guance
E quel giorno soprattutto
Li vedevo guaire
E agitarsi
Vedevo i corpi appesi
Alle sigarette
Non del tutto fuori
Del proprio bicchiere
Si massaggiavano
Le spalle
Alcuni
A suo di ghigni
Altri seduti
Sul proprio sorriso
Ad ascoltarli
E mentre le primavere
Erano tutte
Piante con germogli dimenticati
Le guance
Zittivano i rossori.
Giorno di primavere e fruscio di guance
E quel giorno soprattutto
Li vedevo guaire
E agitarsi
Vedevo i corpi appesi
Alle sigarette
Non del tutto fuori
Del proprio bicchiere
Si massaggiavano
Le spalle
Alcuni
A suo di ghigni
Altri seduti
Sul proprio sorriso
Ad ascoltarli
E mentre le primavere
Erano tutte
Piante con germogli dimenticati
Le guance
Zittivano i rossori.
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