Ha dentro i vortici e la maionese,
Divide in tre
I quadrifogli,
I quadrati
In cerchi
E ti prende per mano prima
Del freddo
E dell'uragano.
Che una luna così
Ha il tuo nome e cognome
E sangue
E timore
E codice fiscale,
E se la guardi,
E con due spilli regali gli occhi
Alla faccia,
Ti accorgi bene
Che non sono tuoi,
Né suoi.
Related Article:
quasi poesie
- Aspettiamo, aspettiamo
- La pioggia e la selce
- Scolora
- Le mie penne
- Una trappola dolcissima
- Vieni qui
- Luna, cieli, stelle,
- Di mani, le dita
- Ho fatto
- Un verbo di immobilità
- La ragione di chi grida
- Il nome delle cose
- Il muso dei monti
- Quasi una virgola
- Parole soffiate
- Il ragno nel tegame
- Piccola Parole Poesia
- Al ladro, al ladro
- Menzogne da poeta
- Con la precisione dello scrivano
- Consonante poesia
- Castelli
- Attesa luna
- Polvere malinconica
- Soldati
0 commenti:
Posta un commento