Hai legato tutti gli alberi del mio bosco
Li hai tessuti
Intrecciando la pelle alla corteccia,
Scuoiando arcobaleni,
Grattando via gli occhi
Alla noia e al disprezzo.
E su quella tela
Hai dipinto con le mani
Fiori di schiuma,
Farfalle di carta,
Bolle di sapone.
Poi mi hai svegliato.
Sotto quel tetto
Aspettavamo uragani e tempeste.
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