Come la pipì, lo spam una newsletter, le stelle,
Viene di notte
Il pensiero di te.
Previsto ma imprevisto.
Gradito ma irrequieto.
Dittatore ma schiavo,
Con la stessa supponenza
Di una scritta
Sulla condensa del vetro.
Con il volto coperto dallo stesso sorriso.
Con la mano armata della stessa carezza.
Con le tasche gonfie di divenire,
Di tenerezze stropicciate,
Di baci domati.
Io
Metto tutto sotto il cuscino e mi riaddormento
Previdente
Dall'altro lato del letto.
Related Article:
0 commenti:
Posta un commento