Tre passate
And I got myself a beer
Ha sulla pelle una teoria di rugiada
Non disturba le zanzare
Che banchettano sui polpacci
Fra un rutto di avvertimento
E uno di protesta.
La tenda non bussa alla porta
Ha i piedi bagnati,
Non si è dimenticata l'acquazzone,
Ma meglio ricorda i guizzi
Delle ombre
Delle farfalle
Del mais.
Come un cuscino non seduto
Ho dedicato tutto il tempo
Chiuso tra queste parentesi di buio
E di non lavoro
A chi ne avrà meno di me
Per tirare le code ai tramonti
E i tramonti alle giornate.
Tu invece
Hai salvato le tue gioie minute
Nello scrigno grande
Ché siano facili da trovare
Da vendere ai ladri
Prestare ai vanitori
E regalare ai buffoni.
Related Article:
0 commenti:
Posta un commento